Facendo il verso ad una famosa pubblicità della cioccolata, ne ribaltiamo il senso e vi presentiamo oggi un bel video realizzato appunto in Svizzera che illustra perfettamente il concetto di preparazione rivolto alle famiglie responsabili.
Non dovrebbe sorprendere che la patria del multitool per eccellenza sia sensibile a questi argomenti.
In pochi minuti il video mette in luce i principali aspetti della preparazione, facendo un accenno agli aspetti psicologici (per tutti coloro che, ahimè, ancora non si vogliono preparare), e quelli pratici, mostrando sia il bugging-in che il bugging-out fatto "come si deve" senza spingersi in inutili eccessi.
Dopo un bellissimo primo episodio, ricco di dettaglio ed obiettività, la televisione inglese ci regala un secondo appuntamento con i preppers inglesi.
Come spesso accade il secondo episodio è sempre un po' sottotono rispetto al primo, ma anche in questo caso c'è da restare soddisfatti (forse non entusiasti) da quello che questo episodio ci rivela. Anche in questo caso vediamo prepper che vivono la loro preparazione all'insegna del buon senso e della pacatezza. Non è un caso che le esternazioni più forti e meno filtrate vengano da un ragazzo di soli 12 anni... che tuttavia pare più serio di altri più grandi di lui.
Buona visione!
La storia non è priva di casi in cui militari e forze dell'ordine si ribellino agli ordini ricevuti perché li avvertono come sbagliati ed ingiusti. In questi giorni non sono mancati appelli alle nostre forze dell'ordine a fare altrettanto quando si trovano davanti ad altri cittadini come loro. Poco tempo fa non sono mancati episodi simili che vedevano come protagonisti militari statunitensi reduci dalle guerre in medioriente che non riuscivano a trovare una coerenza tra la loro coscienza le azioni da loro svolte ed il modo in cui essere erano portate a termine.
L'esempio più famoso è stato forse il Sergente del corpo dei Marines Shamar Thomas che ha difeso i manifestanti di Occupy Wall Street dalle cariche della polizia.
Di seguito vi proponiamo l'episodio che ha portato Shamar Thomas alla ribalta delle cronache, ed un video shockante delle dichiarazioni di altri militari statunitensi rispetto la loro esperienza nelle recenti "missioni di pace".
Il National Geographic Channel pare aver trovato la gallina dalle uova d'oro. Accade infatti che, dopo la versione USA della serie televisiva (che ha confermato che ci sarà una terza serie) e quella Italiana, abbiamo scoperto esistere un documentario analogo per il pubblico di Sua Maestà la Regina.
"UK Preppers Surviving Armageddon" ripercorre il filone delle interviste ai prepper e dell'analisi del loro approccio al preparazione nella vita di tutti i giorni. Cosa ne merge? il profilo è decisamente più interessante di quello che abbiamo visto con la serie USA, e decisamente più maturo di quanto dimostrato dalla versione Italiana.
Volete Vederlo? Volete scoprire le differenze?
Solitamente la NASA è presa come "fonte certa, verificata e scientifica" per antonomasia... Fa quindi un certo effetto ricevere proprio dalla NASA un invito a diventare Preppers.
Charles F. Bolden, ex astronauta ed attuale amministratore dell'agenzia spaziale americana, è ritratto in un video dimostrativo ad uso del personale. In questo video illustra l'importanza del programma dell'agenzia riguardante la preparazione alla gestione delle emergenze per le famiglie dei dipendenti, ed esorta i dipendenti stessi ad affrontare questo argomento a casa e di iniziare a predisporre quanto necessario "per acquisire la tranquillità necessaria".
In pochi minuti il video copre discorsivamente le basi del prepping. Bolter dice espressamente che è "preoccupato per il fatto che non si stia facendo abbastanza", esorta a tenere in considerazione i disastri naturali e gli (immancabili) attacchi terroristici, e ricorda di pensare anche ad animali domestici e a familiari con esigenze speciali.
So cosa sta pensando il complottista dentro di voi: "Charles... vuota il sacco... cosa sai tu che noi non sappiamo?"
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