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Coltelli & C

20141221-ColtelloArtigianale-2-1Nella prima parte abbiamo in trodotto questa serie di articoli che porteremo avanti nei prossimi mesi. E' quindi arrivato il momento di iniziare a procurarci strumenti e materiali di cui avremo bisogno. In questa parte vedremo di analizzare il materiale che ci servirà per eseguire le lavorazioni e ci addentreremo nel mondo dell'acciaio recuperato per dare nuova vita a vecchi oggetti.

 

Gli strumenti

Per la lavorazione della acciaio avremo bisogno di una serie di utensili che molti di voi avranno già in garage.

  • Flessibile: versatile strumento, può montare dischi da taglio, da asportazione o chiamati da sbavo e con il supporto del platorello, anche dischi di carta vetrata. Il flessibile di sarà fondamentale per ottenere la sagoma del nostro coltello dal pezzo grezzo di metallo. In alternativa questo lavoro può essere benissimo fatto con l'ausilio di un seghetto a mano e di un ottima lama, ma il lavoro si allunga notevolmente ed è più faticoso.
  • Lime: sono l'ideale per creare i piani (bisello) del coltello se non si dispone di una carteggiatrice a nastro. Conviene trovarne di due o tre capacità abrasive diverse, da usare progressivamente dalla più ruvida alla più fine per rimuovere i segni di lavorazione di quella precedente.
  • Carta abrasiva: consiglio vivamente di acquistarla su Internet per abbattere i costi, magari acquistandola in rotoli. Io consiglio le seguenti grane di carta: 60, 80, 100, 120, 180, 240, 320, 400, 600. Il concetto è semplice, più il numero cresce, più la carta è fine, e verrà usata per rimuovere i segni lasciati dall'utilizzo della precedente.
  • Trapano: meglio se si dispone di un trapano a colonna, più preciso e funzionale, con possibilità di regolazione dei giri del motore. Se non disponiamo di questo particolare tipo, un buon trapano andrà bene, con le dovute cautele che vedremo prossimamente.
  • Forgia: è uno strumento fondamentale capace di far raggiungere al nostro pezzo di acciaio temperature attorno agli 800° circa (la temperatura precisa è determinata dal tipo di lega). A seconda delle temperature raggiunte e del "percorso termico" a cui l'acciaio è sottoposto possiamo fornirgli carateristiche fisiche diverse, in particolare rispetto alla durezza: sono i processi di tempra, rinvenimento, ricottura e ammorbidimenti.

 

Acciaio
Apriamo qui una piccola introduzione per spiegare il perché la forgia sarà di vitale importanza, fermo restando che nel prossimo appuntamento vedremo come realizzarne una. L'acciaio è una lega di ferro, carbonio e altri componenti chimici. A seconda della composizione e delle percentuali presenta diverse caratteristiche (elasticità, resistenza all'abrasione e all'erosione etc).
L'acciaio è suscettibile ai trattamenti termici che possono essere fatti su di esso. Nello specifico, determinati sbalzi termici caldo-freddo, posso cambiare lo stato della lega, rendendola più dura: è la tempra. Allo stesso modo, passaggi molto graduali caldo-freddo la possono riportare ad uno stato più elastico (ricottura).

Passiamo ora al cuore del progetto, ovvero la scelta del materiale che diventerà il nostro coltello. Premetto che vi sono svariati acciai ottimi per la coltelleria, che sono facilmente acquistabili in rete.In questo progetto andremo invece nella direzione opposta, quella della acciaio recuperato. La nostra scelta ricadrà dunque su:

  • balestra di camion o SUV,
  • vecchie lime
  • cuscinetti a sfera.

 

Caccia al "Tesoro"

Le vecchie lime sono solitamente realizzate in acciaio w1, dove la "w" sta per water, ovvero acciai che può essere temprato in acqua. Se la vostra scelta sarà questa, vi consiglio di cercare lime vecchie, in quanto l'acciaio utilizzato in quelle più recenti ed economiche non è w1. Dunque cercheremo in garage, magari da qualche amico artigiano che ne ha qualcuna ormai consumata o nei mercatini dell' antiquario. Se possibile cerchiamo lime di buone dimensioni, considerando lo spessore magari che già si avvicina al nostro progetto. Da 3mm ai 6mm va benissimo.
Per quanto riguarda le balestre SUV o camion, l'acciaio è sicuramente riconducibile alla serie 5160, acciai con ottime capacità elastiche usati per l'appunto con questo scopo. Rispetto alle lime, le dimensioni saranno più generose e molto probabilmente le piastre saranno leggermente curvate, cosa da tenere in considerazione perché necessiterà di una piegatura preliminare. Le balestre andranno ricercate da autodemolitori o meccanici.
I cuscinetti a sfera sono solitamente realizzati in acciaio 100cr6, ottimo materiale con buonissime doti di taglio, se la vostra scelta dovesse ricadere su questo materiale, consiglio di tenere in considerazione che vi sarà molto lavoro preliminare da fare, e il gioco vale la candela solo su cuscinetti di un certo diametro. È consigliabile puntare sui cuscinetti solo se non si riesce a trovare altro o se si è già esperti nella lavorazione a caldo della acciaio. Per la ricerca conviene rivolgersi ad autodemolitori, puntando sui cuscinetti di camion e trattori.

Per adesso, fermiamoci qui, cercate di capire dove poter recuperare gli strumenti e i materiali per la prossima puntata

 

L'autore: Matteo Viazzo è un appassionato di coltelli e coltellinaio artigiano a sua volta. Potete vedere alcune dele sue opere nella sua pagina FB: Woodoo Knives.

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