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Checklist: Generi di conforto

 

E' arrivato il momento nelle checklist di sfatare un'altro luogo comune: siamo tutti "uomini duri"... ma fino ad un certo punto. Non è un caso che Rambo alla fine del film si metta a piangere disperato.

Non è una novità per nessuno, e recenti fatti di cronaca ce l'hanno dimostrato una volta in più, che durante le situazioni di emergenza e nel post-emergenza si è in uno stato di fortissimo stress e lo sforzo psicologico che si sopporta è altissimo.

Come ogni altra forma di sforzo, ognuno ha una sua capacità di sopportazione ed una soglia oltre alla quale non può andare. Non siamo macchine e questa soglia, per lontana che sia, c'è per tutti.

L'unico modo di sopportare più a lungo è prendersi delle pause... e per fare questo possiamo includere nelle nostre liste alcuni generi di conforto che ci aiutino a tirare il fiato.

 

La nostra vera soglia.

La vita di oggi ci ha abituato a ritmi altissimi, impegni uno dietro l'altro, pressioni spicologiche che ci arrivano dall'ambiente del lavoro, dalla pubblicità e dai mezzi di informazione. Questo vuol dire che siamo in uno stato di costante leggero stress che per noi è diventato la normalità. Contemporaneamente siamo immersi in messaggi di natura prettamente commerciale che ci spronano a "fare qualcosa per noi stessi", "perché ce lo meritiamo". Questi messaggi ci portano a cercare ed ottenere con facilità delle piccole continue auto gratificazioni che possono concretizzarsi in un dolce, una sigaretta, un piccolo extra a tavola o nel bere, o nel "farci un regalo" per coccolarci un po', oppure ci sfoghiamo in palestra o ci sottoponiamo a week end massacranti per sfogare quanto accumulato durante la settimana.

Senza volerci addentrare in considerazioni di tipo socio/etico/politico, ci limitiamo a registrare il fatto che siamo continuamente sottoposti ad un processo che porta ad aumentare lo stress contrapposto ad uno che lo fa diminuire. Sebbene questo ci portino in uno stato di apparente equilibrio, bisogna notare che queste spinte sono comunque dannose: se mettiamo 100kg su ogni piatto di una bilancia, questa sarà in equilibrio, ma sarà certo più vicina alla rottura di una bilancia coi piatti vuoti. Non solo... cosa accadrebbe (o accade) quando lo sfogo delle auto gratificazioni non è più accessibile ??

Definiamo questa situazione "normalità", ma forse sarebbe più corretto chiamarla "consuetudine". E' bene interrogarci quindi su quanto questa possa influire sulla nostra reale capacità di reazione e sulla nostra lucidità quando le cose si fanno davvero dure.

 

Allo stress non ci si abitua

Un'altro concetto falso che molti hanno è che sia possibile abituarsi allo stress e che quindi lo si avverta sempre meno fino a poterlo sopportare come se nulla fosse. Questo non è vero. Molti studi hanno dimostrato come l'affaticamento psicologico si accumuli e se non viene curato e risolto, può portare a esaurimenti, depressione, scoppi d'ira o altri comportamenti lesivi di sé stessi o degli altri.

Questo concetto vale per la vita di tutti i giorni, e a maggior ragione varrà nei momenti di emergenza ed in quelli successivi quando ci si deve dare da fare per recuperare la situazione ed andare avanti. Accade quindi che nei periodi immediatamente successivi sia necessario correre ai ripari e dare sollievo a mente e spirito per evitare di crollare e per continuare nello sforzo di ripartire.

 

Coccole, riposo... e qualche risata

Dato l'argomento, è normale che la ricetta sia composta anche da beni non materiali. Tra le cure ed i rimedi per lo stress alcuni punti estremamente importanti sono il contatto umano, il riposo e ritrovare la positività.

Quando la situazione lo consente, dormire ininterrottamente molte ore per notte per più notti consecutive, aiuta moltissimo a livello psicologico e fisico. Se in alcuni rari casi estremi è possibile ricorre a qualche tranquillante, sempre e solo dopo un consulto medico, ed è bene limitarsi ai dosaggi minimi e solo quando veramente indispensabile, perchè l'utilizzo continuativo o abituale ha più controindicazioni che benefici.

Il contatto fisico con una persona cara ci da la possibilità di rilassarsi più profondamente ed ha anche il vantaggio di far rilassare contemporaneamente entrambi. E' un meccanismo tipico di noi mammiferi collaudato da migliaia di anni e lo impariamo nei primissimi mesi di vita.

Se poi riusciamo anche a ritrovare il buon umore, anche solo temporaneamente, e a ridere un po', i passi verso la serenità e verso le energie che vogliamo recuperare sono già iniziati. Film comici, barzellette, letture, qualsiasi cosa vale. Un buontempone nei paraggi che sa farci guardare il lato comico delle cose sarà impagabile.

 

La Lista

  • letture d'evasione: a Sarajevo erano una delle merci più scambiate: permettono di tenere occupa la mente, di distrarsi e di passare le lunghe ore chiusi in casa durante l'assedio
  • giochi da tavola, carte, dadi, scacchi: permettono di far divertire e svagare anche i più piccoli. Attenzione però a dadi e carte da gioco che possono portare al gioco d'azzardo che porta maggior tensione a livello personale e sociale.
  • gomma da masticare, caramelle: masticare è un collaudato antistress. Non a caso questi beni sono tra quelli le cui vendite si impennano nei periodi di crisi.
  • cioccolato: è l'antidepressivo naturale per eccellenza grazie alla serotonina ed endorfine contenute. Per questo fa parte della dotazione standard di molti eserciti (assieme alle sigarette).
  • sigarette: abbiamo già discusso questo argomento, sottolineando tutti gli aspetti negativi correlati. Tuttavia, quando bisogna considerare il male minore o quello più imminente, forse possiamo indulgere ed essere un po' meno salutisti (moneta alternativa)
  • vino, liquori, alcolici: anche in questo caso parliamo di un prodotto controverso, il cui consumo ha più effetti negativi che positivi. In alcuni casi e per alcuni soggetti il consumo di alcool in momenti di difficoltà aumenta fino al 500%.  Sebbene tra gli utilizzi alternativi sia alle volte proposto come metodo di disinfezione delle ferite di fortuna, quello più probabile e plausibile è quello del baratto o dello scambio. L'alcool fa da solvente, quindi sgrassa, ma spesse volte può servire ad ungere gli ingranaggi con cui ottenere dei favori
  • bibite gassate: per i più piccoli (e non) posso essere occasione di festa. Inoltre i contenitori garantiscono che siano sicuri da bere.
  • dolciumi vari: snacks in barrette, frutta secca, creme spalmabili. Qualsiasi cosa gratifichi il palato e con esso lo spirito.
  • thè e tisane: possono servire come semplici insaporitori dell'acqua, ma se si scelgono le erbe giuste (camomilla e tiglio) possono anche avere un effetto calmante e rilassante al posto dei controversi metodi farmacologici.
  • tranquillanti: solo sotto prescrizione medica e solo se sono davvero necessari.
  • tappi per le orecchie: quando cerchiamo un po' di pace e silenzio non sempre abbiamo la possibilità di trovarli con facilità. Un paio di tappi possono risolvere il problema.
  • sostitutivi del letto: coperte, brandine, sdraio da mare, amache, cuscini, sacchi a pelo... qualsiasi cosa ci permetta di ritrovare un giaciglio comodo, caldo, accogliente e protetto in cui passare le nostre ore di sonno
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Categoria: Checklist

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