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Salve amici preppers,
La mia intenzione è quella di condividere con voi la preparazione di una Base Autonoma Durevole (BAD).
Vorrei postare una serie di articoli circa i progetti realizzati ed in corso all'interno del più ambio progetto BAD.


Da questa parte della tastiera non trovere un ingegnere, un muratore, un contadino, un elettricista ma un informatico che fino all'anno scorso non aveva mai preso un martello in mano e che non aveva mai piantato un chiodo.
Tutto quello che riporto è la mia diretta esperienza da neofita sia nel mondo prepper sia nel mondo dei lavori manuali.

 
 

Qualche anno fa:

Da buon ventenne vivevo da solo in appartamento e i miei problemi erano ben altri, fino a quando circa tre anni fa ho preso coscienza di tutta una serie di problemi che ci affliggono a livello locale, nazionale e mondiale e ho scoperto il mondo del prepping.
Passata la prima fase di "depressione" ho iniziato a fare quello che tutti all'inizio fanno.
Comprato scorte di cibo (all'epoca di pessima qualità), iniziato a fare un orto su un pezzo di terra dato in comodato d'uso, comprato un machete da tenere sotto il letto in caso di intrusione, riparato la bicicletta, ecc.

 

Successivamente: 

Condividendo queste mie preoccupazioni con la mia fidanzata, abbiamo iniziato, più per gioco che con intenzioni serie dato le scarsissime possibilità economiche, a cercare su internet casette nella nostra zona (Friuli centro - orientale).
Dopo un paio di mesi vediamo una casetta che sembra fare per noi.

 

Abbiamo tenuto conto di:

- Prezzo
- Costruzione della casa in sè
- Posizione Strategica per la difesa, le risorse (acqua, possibilità di fare orti), esposizione al sole
- Distanza da centri urbani
- Possibilità di integrazione con la popolazione


Ed abbiamo riscontrato le seguenti condizioni:

1) Casetta arredata degli anni '70 in legno di 60mq, esposta a sud e riparata dal vento
2) 3000 mq di scoperto terrazzato con bosco e alberi da frutto. Terreni incolti ed / o in vendita nelle prossimità
3) Prossimità ad un fiume piccolo ma costante, con una fonte ad un paio di chilometri
4) Posizionamento in una piccola frazione (30 abitanti) di una piccola valle a 7 minuti da una cittadina di 10 mila abitanti
5) Prezzo quasi a portata delle nostre tasche (30 mila euro, raggiunti tramite parenti)
6) La casa era attrezzata di camino e stufa a legna
7) "Off Grid" per quanto riguarda l'acqua della casa (di sorgente) e il gas (utilizziamo bombole da grigliata)
8) La popolazione locale si è subito dimostrata amichevole e disponibile, gli artigiani per i lavori più impegnativi li abbiamo scelti del luogo

 

Riusciti a recuperare tramite parenti i soldi necessari, l'abbiamo acquistata con l'intenzione di farla diventare la nostra base autonoma durevole.
Abbiamo fatto un anno di lavori e altrettanti soldi spesi sopra per renderla abitabile ma alla fine ne è valsa la pena.

Ora ci abitiamo stabilmente da dicembre ed un passo alla volta stiamo "prepperizzando" la nostra casetta

 

Davide

 

 

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