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Coltelli & C

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20150526 knifeblankE rieccoci con il nostro appuntamento su come realizzare coltelli ed utensili da taglio. L’ultima volta abbiamo avuto modo di vedere lo strumento forgia e le modalità di lavorazione, oggi invece, ci addentreremo nelle prime fasi della lavorazione vera e propria.

Lo scopo di questa sessione sarà quello di arrivare ad ottenere la forma utile per il nostro coltello su una piastra d'acciaio: il nostro coltello inizia a prendere forma

 

 

I ferri del mestiere
Da qui in poi, si inizieranno a prendere in considerazione strumenti di lavoro che, se utilizzati in maniera impropria, incauta o senza le dovute protezioni possono arrecarvi gravi danni. Prestate la massima attenzione a quello che fate, fatevi aiutare da chi ha maggior dimestichezza, lavorate sempre nella massima sicurezza.


Prenderemo in considerazione utensili di cui è facile la reperibilità e disponibili anche in fasce di prezzo economiche.

  • 20150526 knifeblank seghettoSeghetto da ferro: utilissimo, a patto che le lame siano di ottima qualità. Altrimenti è come tagliare con un coltello di plastica. Per non fare pubblicità non posso segnalare marche, ma vi consiglio di farvi un giro in qualche buona ferramenta e chiedere specificatamente “lame per acciaio” che si adattino al vostro archetto. Questo strumento sarà utile per tagliare il grosso della piastra per raggiungere la forma da voi designata. Poco utile se si ha ottenuto una forma mediante forgiatura a caldo.
  • Lime: strumento antico ma ancora attuale, avevo letto che ogni lima ha un autonomia di circa 6000 passaggi per facciata, poi la sua capacità di “mordere” cala. Per iniziare è uno strumento ottimo, abbinato magari ad una piccola piattaforma creata su misura (che vedremo più in là) è un modo ottimo per ottenere una lavorazione precisa ed angolata della bisellatura.
  • 20150526 knifeblank grinderSmerigliatrice o flessibile: È uno strumento micidiale, può diventare un compagno fidato dei nostri lavori ma va trattato con molta attenzione perché molto pericoloso. Usare sempre le protezioni e attenzione alle scintille. Permette di intercambiare in disco e di montare appunto:
    • dischi da taglio ( utilissimi per il taglio),
    • dischi da sbavo (per rimuovere parti di materiale, “grattando via” l’acciaio),
    • platorello con carta vetrata (per definire il tagliente e in generale per ripulire il lavoro).
  • 20150526 knifeblank smerigliatriceMola da banco: utensile ottimo per la molatura della lamina iniziale, ottima e comoda.
  • Trapano a colonna: e come per tutto, senza delle ottime punte non vai da nessuna parte. Vi sarà utile per la realizzazione di fori. Premetto che è meglio usare qualche goccia di olio da taglio e di far girare il trapano a giri davvero bassi. E non calcare la mano.
  • Levigatrice a nastro:  non è indispensabile le prime volte, ma fa di certo la differenza sulla fatica, sul tempo  e sulla qualità del lavoro ottenuto. E' possibile risparmiare comprando un modello piccolo nei fai da te e modificarlo opportunamente per renderlo più utile ai nostri scopi. Acquistando i nastri su siti specialistici si risparmia molto e si acquistano grane che altrimenti nei negozi non si troveranno mai.


I primi passaggi
Ma vediamo un po’ nel dettaglio come approcciare al lavoro. In tutti questi passaggi useremo attrezzi che lavorano contro il metallo. C'è una precauzione da prendere per salvaguardare sia gli attrezzi che il coltello che sitamo facendo: tenere la temperatura bassa ed evidanto sforzi inutili. Un modo comune è quello di tenere oliate (se l'attrezzo è idoneo a questo scopo) le lame dei segnetti oppure quello di raffreddare la piastra con acqua quanto più spesso possibile, sia spruzzando acqua sulla piastra che immergendola in un secchio d'acqua.

 

Passaggio uno “il piano”: Per prima cosa riportare il disegno sulla piastra utilizzando pennarelli indelebili. Possiamo prima stampare il disegno o tracciarlo su un cartoncino. Possiamo quindi ritagliare il disegno ed incollarlo con della colla vinilica alla barra.


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Passaggio numero due “tagliare via il grosso”: Qualunque sia il vostro strumento prescelto per il taglio, l’ideale è sempre quello di tagliare il meno possibile. Un trucco è quello di far combaciare il più possibile il profilo del disegno col profilo della piastra che abbiamo a disposizione, spesso il dorso della lama si presta bene. Potete per esempio usare il flessibile per i tagli più grossolani e poi rifinire il tutto col seghetto a mano. Vedi linee verdi.

20150526 knifeblank 001

Passaggio numero tre “tirare fuori la forma”:Per punti recessi non potremmo più fare affidamento sui tagli netti, ma dovremmo “scavare” la forma, le vie sono diverse. Possiamo usare una mola da banco, o il flessibile con disco da sbavo, o ancora utilizzando un trapano e mettendo insieme tanti fori uno in fila all’altro. Il trapano può essere utile anche a definire punti particolari come i salvafilo e i salvadito (con apposite seghe a tazza per metallo) 20150526 knifeblank 002

 

Passaggio quattro “fori”:I fori sono particolarmente importanti per il disegno. Sono indispensabili per il fissaggio delle guancette del manico e per fare i passanti per il laccio. Altra cosa per cui sono usati è quella di alleggerire il manico e bilanciare la lama, o per i modelli "skeleton"

 

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Passaggio cinque “bisellatura”:Questo è uno dei passaggi più importanti, e anche più difficili di tutta la lavorazione. Serve molto tempo e molta pratica per otterene un bisello "da professionista". Tuttavia è anche vero che per i primi tentativi possiamo accontentarci di un bisello "che funzioni" per poi progredire pian piano. Il "sacro graal" della bisellatura sta nel mantenere fisso l’angolo di molatura sul coltello, che sta ad un angolo di 20° circa col piatto della lama. Essendo alle prime armi, è consigliabile munirsi di lima, pazienza e un paio di altre cosette e realizzarvi uno strumentino che supporti la limatura forzando un'angolo predeterminato.

 

20150526 knifeblank 004

 

 

 

Fatti questi primi passaggi avremo in mano "qualcosa" che potrà già darci qualche piccola soddisfazione, ed avremo fatto i primi passi in un mondo dalle antiche tradizioni.

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