Warning: getimagesize(http://bigpicture.typepad.com/comments/images/2007/06/05/stock_market_china_syndrome.gif): failed to open stream: HTTP request failed! HTTP/1.1 403 Forbidden in /var/www/prepper.it/plugins/content/smartresizer/smartresizer.php on line 504

Notice: Undefined property: Joomla\CMS\Categories\CategoryNode::$introtext in /var/www/prepper.it/plugins/content/smartresizer/smartresizer.php on line 180

Quanti perderebbero la vita? Quanti perderebbero la casa? Domande che si pongono in molti, specie in questi giorni, anniversario dei terremoti emiliani e le conseguenze dolorose che ancora gravano sulla popolazione.

La Protezione Civile ha fatto uno studio in cui mette in luce quelle che potrebbero essere le conseguenze di un sisma e, città per città, stima il numero delle persone che rimarrebbero senza casa e quelle che rimarrebbero direttamente coinvolte nei crolli.

Quale è il rischio a cui è sottoposta la tua città?

Su prepper.it siamo abituati a farci portatori di messaggi ecologisti, i precedenti sono ormai tanti. Questa volta però non vogliamo darvi il messaggio di "cosa si dovrebbe fare" ma presentarvi una delle tante possibili conseguenze negative a cui si va incontro quando non si mette la dovuta cura nel rispettare l'ambiente.

Vi faremo vedere una discarica molto particolare, in cui vanno a morire milioni di pneumatici usati in attesa di far esplodere disastri ambientali di dimensioni tali da poter essere viti dallo spazio. Inutile dire che le conseguenze per il pianete e per tutti noi sono direttamente proporzionali.

{tortags,272,1}L'acqua ha certamente giocato un ruolo fondamentale nella vicenda del disatro nucleare di Fukushima. è stata infatti l'acqua dell'oceano a causare, assieme al terremoto, i primi gravi malfunzionamenti dell'impianto nucleare, ed è stata sempre l'acqua a giocare un ruolo fondamentale nel raffreddamento dell'impianto per evitare danni ancora più gravi.

Ora l'acqua torna a ribalta: la Tepco (Tokio Electric Power Company) infatti, non sa come disfarsi dell'acqua di raffreddamento che è rimasta negli impianti e che, e ha avuto una "brillante" idea: buttarle nell'oceano..

Ne sentiamo parlare saltuariamente, più come argomento frivolo di conversazione che altro. Lo abbiamo visto fare molte volte a Bear Grylls nei suoi spettacoli televisivi. Ma quando a parlarne è la FAO, e in toni propositivi, allora e' tutta un'altra storia.

Stiamo parlando di rivedere le nostre diete e di considerare l'ipotesi di arricchirle con coleotteri, bruchi, locuste, cavallette e grilli. La sola ipotesi fa rabbrividire i più, ma va ricordato che circa un terzo degli abitanti del pianeta per tradizione considera questi come delle vere e proprie leccornie.

E voi? lo fareste mai? E quali potrebbero essere i benefici?

Che la crisi economica avesse un'impatto sulla salute delle persone non sarà certo una sorpresa per nessuno. In precedenza avevamo sentito previsioni non rosee, ed assistito all'impatto sulla distribuzione di medicinali alla popolazione e tirato le nostre somme su un possibile scenario. Oltre a questo, nei giorni scorsi sono squillati alcuni campanelli d'allarme ulteriore, che vengono da Inghilterra, USA e dalla stessa Europa (tramite Eurostat) riguardo a come la crisi ci sta facendo ammalare prima e più gravemente.

Sottocategorie

Sezione dedicata ai singoli eventi: cosa sono, come potrebbero accadere, quali sarebbero le conseguenze

Tutto quello che può andare storto (lo farà)