Le scorte sono uno degli argomenti cardine del prepping e che abbiamo trattato diffusamente in passato. Non è raro però che chi si trova alle prime armi possa essere in difficoltà non sapendo come procedere o temendo di sbagliare qualcosa. 

Cosa possiamo fare al nostro primissimo approccio all'argomento accumulo scorte? Cosa acquistare e in quali quantità? Ecco una risposta semplice a tutti questi dilemmi: poco alla volta e gradualmente. Vi proponiamo un piano di accumulo che abbia un impatto molto contenuto sul bilancio familiare e che ci permetta di approcciare la strategia delle scorte poco alla volta per poi adattarla a tutte le nostre necessità.

 

Pochi euro alla volta

Come prima cosa stabiliamo un budget da devolvere alle scorte quando andiamo a fare la spesa: possiamo cominciare con 5 o 10 euro, acquistando poco, ma essendo costanti nell'accumulo, anche se non è necessario che avvenga ogni qualvolta facciamo la spesa. Girando tra gli scaffali prenderemo gli elementi extra destinati alle scorte, tenendone a mente il costo totale. Raggiunto il budget interrompiamo per proseguire una prossima volta.

Alcuni elementi costano molto meno di altri: la pasta può essere ancora trovata a meno di 1 euro al kg, mentre per il tonno in scatola i prezzi si aggirano attorno agli 8 euro al kg. A meno che non siamo prepper particolarmente ricchi e dal palato fino ed esigente, potremo sicuramente accontentarci dei prodotti meno noti e più economici, purché di qualità garantita.

 

Gli elementi fondamentali

La lista che segue raccoglie alcuni elementi fondamentali che, in queste proporzioni, possono essere considerati un blocco base abbastanza bilanciato. Aggiusteremo poi il tiro, personalizzandolo conformemente alle nostre esigenze.

  • 1kg di riso,
  • 1kg di pasta,
  • 3 barattoli di passata,
  • 3 barattoli di legumi,
  • 2 lattine di tonno da 160 gr (se vegetariani, sostituire con verdure),
  • 2 lattine di carne da 120 gr o più (se vegetariani, sostituire con verdure o legumi),
  • una confezione di crackers (12 pacchetti) o di fette biscottate.
    • Extra: qualsiasi altro cibo in scatola abitualmente consumato

Questo blocco base può fornire circa 10/12 pasti  per 2 persone (siano esse pranzi o cene).

 

Elementi extra

Più di rado potremo integrare i blocchi base con blocchi extra che vanno ad arricchire qualitativamente i blocchi precedenti, senza però apportare grosse variazioni al numero di pasti di cui potremo disporre.

  • 1kg di sale,
  • 1kg di zucchero,
  • 1 barattolo di caffè solubile,
  • un barattolo da 200 gr o più di miele,
  • una busta di caramelle,
  • una latta d'olio d'oliva,
    • Extra: spezie e condimenti secondo il proprio gusto

Potremo aggiungere un blocco extra circa ogni 4 o 5 blocchi base accumulati.

 

Progredire

Potremo e, anzi, dovremo modificare le liste in conformità alle nostre esigenze e necessità ed alle offerte che troviamo: sarebbe sciocco non approfittare di un 50% di sconto solo per seguire una tabella di marcia auto-imposta.

Sarà poi fondamentale trovare il posto più adatto per stivare le scorte, segnare la data di scadenza dei prodotti ed iniziare una rotazione delle stesse senza mai lasciare che qualcosa si deteriori.

Più facile di così!