In questi giorni si sono verificati dei casi di legionella nella provincia di Milano. A quanto pare la fonte inquinata è proprio l'acquedotto e quindi l'acqua che esce dai rubinetti di casa. In alcuni casi la legionella può persino essere mortale e infatti in questo caso ci sono purtroppo già state delle vittime. Vediamo allora cosa si può fare per evitare il contagio esalvaguardare la salute.
Cos'è la legionella
La legionella è il nome che viene dato ad una famiglia di batteri di cui esistono più di 50 esemplari diversi. Prende il suo nome dalla prima infezione di massa avvenuta nel 1976 che colpì appunto 221 legionari attraverso i canali dell'aria condizionata.
Si può sviluppare all'interno di ambienti acquatici naturali o artificiali e da qui è in grado di propagarsi attraverso condotti e tubature. In particolare i batteri proliferano in condizioni di acqua stagnante, presenza di incrostazioni, biofilm. Preferisce una temperatura tra i 25° e i 40° ed è resistente fino ai 55°
Contagio e sintomiche
La legionella si contrare inalando micro-goccioline di acqua infetta (aereosol) e la prima parte esposta sono appunto i polmoni. La malattia può prendere due strade distinte: la febbre di Pontiac o la Legionellosi. I sintomi vanno da tosse, cefalee, vomito, febbre, diarrea, sintomi neurologici e cardiaci.
In presenza di questi sintomi contattate direttamente il vostro medico il prima possibile.
La legionella è mortale tra il 5% e il 15% dei casi. Soprattutto è pericolosa per i maschi, gli anziani, le persone immunodepresse.
A cosa fare attenzione
Abbiamo visto che la legionella si prende respirando, quindi pare non ci siano problemi quando si entra in contatto con il battere semplicemente bevendo acqua. Bisogna invece fare attenzione a:
- impianti di condizionamento
- spruzzatori d'acqua e sprinkler
- ambienti e tratti delle tubature in cui l'acqua può stagnare
- impianti in cui l'acqua viene riscaldata e successivamente resta ferma
- autolavaggi
- sistemi di irrigazione
- nebulizzatori
- fontane (soprattutto quelle con alti spruzzi estetici, a ricircolo d'acqua, in estate)
- docce
Come difendersi
Ci sono alcuni sistemi semplici utili a trattare l'acqua per eliminare in buona parte i pericoli:
- shock termico: portare l'acqua alla temperatura di 70-80°
- iperclorazione: aggiungere alcune gocce di candeggina ad ogni litro d'acqua, come normalmente fatto per la potabilizzazione in situazioni di survival
- Raggi UV: il nostro paese è troppo a nord perchè il metodo SODIS funzioni, ma ci sono in commercio lampade UV appositamente progettate per l'impianto di casa o portatili.
- argento colloidale: un disinfettante naturale a base di argento
- filtri antibatterici: filtri meccanici che possano eliminare le tracce di batteri dall'acqua [1] [2]
Per ogni altra indicazioni vi rimandiamo alle fonti ufficiali di legionella.org