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I recenti Eventi climatici che si sono abbattuti sulla Riviera del Brenta, Dolo, Mira e zone limitrofe ha evidenziato con forza l'importanza di avere una rete di contatti, sia a livello nazionale che locale, con cui scambiare informazioni e messaggi durante un'emergenza. Nel 2015 la tecnologia ci viene in aiuto permettendoci di comunitare attraverso la rete internet e la telefonia mobile. 

Per questo motivo abbiamo deciso di creare dei gruppi sull'app Telegram che permettano a tutti i prepper italiani di essere in contatto tra loro, soprattutto con quelli vicini.

Ecco come funziona e come aderire

Per chi non conosce a fondo l'argomento l'Internet sommerso è una specie di leggenda metropolitana. I media e i giornali ne parlano in modo negativo, come di una zona franca che si presta a qualsiasi tipo di illecito e mostruosità, puntando su facili spettacolarizzioni, ma è davvero solo questo?

Il deep-web è quella parte di internet a cui non si accede tramite i comuni motori di ricerca: siti nascosti, protetti da password, anonimi, o anche semplicemente non indicizzati. Per accedervi, è necessario uno speciale browser che tramite l'accesso alla rete anonima Tor (The Onion Router) spalanca le porte a questo mondo. Secondo le stime degli addetti ai lavori, la rete nascosta rappresenta il 70% del totale. Conosciamola meglio.

E' di ieri la scoperta di una falla nel protocollo di cifratura SSL. Per tutti coloro che non masticano molto l'informatica, l'SSL può essere spiegato come il metodo standard che cripta le comunicazioni del nostro browser quando ci colleghiamo ad un sito protetto, "quello che fa apparire li lucchettino vicono alla barra degli indirizzi". Primo fra tutti, ovviamente, quello dell' Home Banking !!

Cosa comporta questa falla? La nostra banca è a rischio? Ecco alcune semplici mossi per scoprirlo e correre ai ripari.

Wikipedia in questo momento è probabilmente il più grande deposito della conoscenza umana da quando l'umono ha iniziato ad usare la scrittura per fissare informazioni di ogni genere. L'utilità pratica ed il valore intrinseco di questa opera non è certo da mettere in discussione. Noi stessi vi abbiamo fatto più volte fatto ricorso per approfondire argomenti e voci nei nostri articoli.

Ma cosa accadrebbe se tutto questo sapere andasse perduto? O se dovessimo perdere la possibiltà di accedervi (magari a causa di un collasso della rete) ? Dove troveremmo informazioni di natura scientifica, storica, medica?

La risposta potrebbe essere sorprendente: in tasca. Nell'articolo di oggi vi mostriamo come sia possibile mettere wikipedia, o una parte di essa, su un PC o su una chaivetta USB e diventare "i custodi del sapere".

La giornata odierna del mondo di Internet è stata piuttosto movimentata. Si sono verificati piccoli e grandi eventi che fanno ben comprendere quanto sia divenuta fondamentale la rete per la nostra vita quotidiana e quanto sia forte la nostra dipendenza da essa.

Tutto ha avuto inizio con la momentanea interruzione di servizio di Facebook, che ha agitato i più; si è protratto nel temporaneo down di Tiscali sui servizi ADSL, cosa che ha causato disguidi maggiori ed è proseguito con la crisi diplomatico-digitale, scoppiata a seguito delle ultime rivelazioni del Datagate, tra Francia ed USA.

Cosa ne possiamo dedurre?