Un vecchi adagio dice "Non reinventare la ruota", e sta ad indicare la possibilità di trovare già pronte delle soluzioni ai nostri problemi, semplicemente perchè, molto probabilmente, qualcuno li ha già avuti prima di noi e ha già trovato una soluzione che potrebbe andare bene anche per noi.
Oggi parleremo della disposizione efficente delle scorte, ed andremo a copiare un sistema di scoccaggio collaudato da anni in negozi e cucine di ristoranti  che ci porta molti vantaggi.


Ordine ed efficenza
Se dovessimo identificare le caratteristiche di un sistema di immagazzinamento delle scorte, sicuramente vorremmo che fosse pratico, con un accesso rapido, ordinato, che ci permetta di avere tutto sotto controllo e che ci faciliti la gestione. Ma come ottimizzare la disposizione le risorse in casa?!
Ci viene in contro il mondo dei negozi che ha perfezionato le tecniche di stoccaggio, nate nelle moderne fabbriche
e adattate poi alle nostre necessità. Qui possiamo trovare espositori pensati appositamente per un accesso immediato e per sfruttare al massimo lo spazio a disposizione. In questo articolo parleremo in particolare degli espositori a cascata, un tipo particolare che si sviluppa in altezza per risparmiare superficie.
Il primo grosso vantaggio dei metodi a cascata, diversamente implementati è di avere automaticamente il così detto ordine FIFO  ('first-in, first-out') per cui i primi prodotti ad essere consumati saranno i più vecchi, mentre i più nuovi, appena riforniti, sono in alto. Abbiamo cioè la rotazione automatica delle scorte!

 

L'espositore a cascata casuale.

È pensato per oggetti di piccole e medie dimensioni e di forma irregolare come caramelle e dolcetti sfusi, sacchettini, chiodi e bustine di zucchero o materiale sfuso e privo di contenitore di aspetto granuloso o in polvere come zucchero, sale, farina e cacao.
È costituito da un corpo centrale, il serbatoio, sviluppato in altezza, con un'apertura nella parte superiore per esser riempito ed una sul fondo con un bacino di uscita dal quale far uscire i prodotti. Questi facendo peso l'uno sul altro si bloccano da soli impedendosi la fuoriuscita a vicenda. I prodotti scendono per caduta e solo l'estrazione diretta, da fare a mani nude o con una palettina, consente la discesa ed il progressivo svuotamento.
Questo sistema viene spesso usato anche per fare dispenser per acqua e cibo per animali.


L'espositore a cascata ordinata.

È molto simile a quello precedente ma la differenza è che è pensato per oggetti di forma regolare come lattine, bottiglie, scatole e bustine.

La sagoma vista dall'alto del corpo centrale riprende quella degli oggetti che ospita i quali son disposti tutti in fila ordinata. L'uscita al fondo termina con un'apertura sul corpo centrale con una sagoma tale da permettere all'oggeto di essere estratto, ma non di uscire da solo. Alle volte sono presenti dei blocchi a questo scopo.

I prodotti più pesanti e curvi, come le lattine, patiscono la caduta verticale. Per questi prodotti c'è una interessante variante, fatta da una serie di piani inclinati a zig-zag in cui i barattoli rotolano verso il basso
Più la lattina è pesante e più l'inclinazione dev'esser bassa e la rampa corta per evitare che l'oggetto rotolando prenda troppa velocità.

 

Dalla rete

Come avevamo detto all'inizio, ci sono molte soluzioni di questo già studiate ed adottate con successo. Ve ne sono sia di commerciali che autocostruite. Provando a cercare in rete, sicuramente troverete quella che fa per voi. In particolare su Pinterest abbiamo trovato per voi alcuni spunti davvero interessanti.

 

Luca Valente per Prepper.it