In questi giorni si rincorrono voci di corridoio, affermazioni e smentite sul ripetersi di questa operazione; questa volta, però, in molti stati europei contemporaneamente.
Difficile comprendere quanto e cosa vi sia di vero, ma è senz'altro necessario capire di più.
La proposta shock dell'FMI
Celata per passare sotto silenzio o quasi, la proposta pare affiorare invece dalle pagine del report semestrale Monitor delle finanze pubbliche. Altre fonti indicano il rapporto Proposte della FMI sulla crisi fiscale.
Qualunque sia il fascicolo del rapporto del Fondo Monetario Internazionale (PDF), esso sembra contenere dati preoccupanti per la situazione economica europea, proponendo l'odiato prelievo forzoso come rimedio in extremis per "salvare" la moneta unica. Vi si suggerisce la possibilità che le autorità europee impongano un prelievo forzoso del 10% sui conti correnti di 15 paesi dell’area Euro: rimarrebbero immuni Lussemburgo e Germania.
Al momento la notizia è stata data da un quotidiano greco, da uno belga e da uno italiano, in modo marginale e per ovvi motivi, anche perché molti osservatori ed economisti considerano la manovra un vero e proprio suicidio. In caso di conferma si aprirebbe la fuga all'estero dei grandi capitali ed il prelievo in massa agli sportelli, avvitando la crisi in una spirale estremamente pericolosa. Per non parlare dell'impatto dell'inevitabile crollo della fiducia di risparmiatori ed investitori.
Ipotesi e voci circolano anche su un ipotetico tetto alla dimensione dei conti correnti da cui pescare, suggerendo alcuni una soglia di giacenza di 100.000 euro.
Cosa aspettarci.
Già nella notte tra il 9 ed il 10 luglio 1992, l'allora Ministro delle Finanze Amato prelevò forzosamente una somma decisamente più contenuta. Ricordando quanto accaduto in passato si può facilmente indovinare che il prelievo, se mai avverrà, avrà luogo il venerdì sera dopo la chiusura della Borsa.
Cosa fare?
Se osassimo consigliare di iniziare a pagare solo con "moneta di plastica" e tenere i soldi sotto il materasso, verremmo probabilmente additati come coloro che hanno dato il via alla spirale ed hanno contribuito al concretizzarsi del crollo. Se...
Come prepper sappiamo che in tali situazioni "il contante regna sovrano", ricordando principalmente le conseguenze della misura sui correntisti di Cipro:
- limitazioni del prelievo imposte;
- file interminabili ai pochi bancomat con disponibilità;
- persone costrette a gestire la conseguente scarsità di contante con cui, ad esempio, fare la spesa.
Links:
Il report: http://www.imf.org/external/pubs/ft/fm/2013/02/pdf/fm1302.pdf
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/15/crisi-metodo-cipro-in-tutta-larea-euro-fmi-pensa-a-prelievo-temporaneo-del-10/743587/
http://www.lecho.be/actualite/economie_politique_economie/Vers_un_impot_de_crise_de_10_sur_notre_epargne.9418012-3261.art?highlight=FMI&ckc=1
http://www.imerisia.gr/article.asp?catid=26517&subid=2&pubid=113128545
http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201310151623362411&chkAgenzie=TMFI
http://www.wallstreetitalia.com/article/1633203/fmi-prelievo-del-10-su-tutti-i-conti-europei.aspx