30 anni fa assistevamo impotenti all'incidente di Chernobyl. Da allora la situazione è stata messa sotto controllo e costantemente monitorata. Moltissime sono state le morti e le malattine scaturite da quell'incidente, costantemente.

Abbiamo notizie dello stato di Chernobyl e della centrale da un fotoreporte,  Emanuele Cosimi, intervestato stamattina in diretta alla radio. Da lui apprendiamo che le radiazioni sono ancora presenti (i tempi di dimezzamento si calcolano in millenni) e soffiano sulla città ogni volta che si alza il vento. Oltre a questo il sarcofago è instabile e sta crollando: il suo crollo significherebbe il ripetersi degli effetti dell'incidente.

 

 

 

Vedi anche: Generazione Chernobyl

Credits: Radio Popolare