Le number station sono stazioni di trasmissione radio di origine ed ubicazione sconosciuta che trasmettono esclusivamente messaggi incomprensibili costituiti quasi esclusivamente da numeri o lettere letti a voce. Le stazioni trasmettono ad alta potenza (100watt o più) e sono quindi in grado di raggiungere un intero continente
La loro natura misteriosa ha incuriosito molti e molte sono le ipotesi fatte a riguardo. La più accreditata è quella secondo cui queste trasmissione siano comunicazioni in codice fatte dalle agenzie di spionaggio e militari (statali e non) ai loro agenti sul campo. Questa pratica sarebbe nata durante la seconda guerra mondiale.
Solitamente le trasmissioni funzionano in questo modo:
Le sequenze di numeri contengono dei messaggi cifrati secondo il metodo del "cifrario di Vernam". L'agente sul campo è in possesso di un libretto con una sequenza di numeri, che combina con quelli ricevuti per ottenere il messaggio in chiaro. Senza il libretto (che può essere anche un comune libro come una guida turistica o un romanzo) è impossibile decodificare il messaggio. Durante la guerra fredda alcune spie sono state trovate in possesso di questi libretti o “one time pad”, alcuni persino ricavati su gomme da masticare che venivano fatte sparire dopo l'utilizzo. Ogni pagina del libretto veniva usata una sola volta per decodificare il messaggio.
Per sentire le number station non servono radio particolari. Il più delle volte basta una radiolina portatile di buona qualità in grado di ascoltare le onde corte (SW) e possibilmente su banda laterale (SSB). Oltre a questo può essere comoda una antenna esterna che migliori la ricezione. Per decodificare i messaggi è però necessario essere in possesso di un'altra sequenza di numeri da combinare con quelli ricevuti per arrivare ad ottenere il messaggio. Senza la sequenze di numeri convenuta è impossibile decodificare il messaggio
Alcuni prepper radioamatori hanno l'abitudine di ascoltare le number stations. Secondo alcuni di queste l'attività di queste emittenti aumenta molto durante periodi “caldi” o subito prima delle azioni militari.