Per noi è una buona occasione per testare le nostre gabbie di Faraday, le scatole di metallo e la stagnola.
Se non dovessimo più sentirci, sappiate che è stato bello e che...
Eddai, si scherza !!
E' dalla profezia Maya [1] [2] che non ci capita più di farci due risate assieme ;-).
Comunque se a qualcuno interessa, la fonte della notizia è qui sotto:
Il Sole ha "preso di mira" la Terra. Le sonde Nasa Sdo (Solar dynamics observatory) e Soho hanno registrato e fotografato un'emissione di classe X (il tipo più potente) proveniente da una gigantesca macchia solare: AR1944, il cui raggio è ben più grande del nostro pianeta. Il brillamento solare (o flare) è stato stimato come X 1.2, tra le più basse della classe, ma i suoi effetti si sono già fatti sentire attraverso disturbi sulle trasmissioni radio. Questo brillamento (il primo nel 2014 di questa potenza) è stato però accompagnato da una espulsione di massa coronale, particelle cariche che viaggiano in direzione della Terra. Ce ne accorgeremo probabilmente nelle prossime ore: lo Space weather prediction center del servizio meteo americano prevede una tempesta geomagnetica moderata per giovedì (G2 su una scala da 1 a 5) e G1 per venerdì 10 gennaio. Potenti espulsioni di questo tipo sono in grado di causare problemi ai satelliti delle telecomunicazioni in orbita e alle linee elettriche ma generano anche spettacoli unici come aurore boreali fino a latitudini molto basse
(a cura di Matteo Marini, foto ESA/NASA)
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