Come minacciato la scorsa settimana, la Corea del Nord ha tagliato la 'linea rossa', il collegamento telefonico d'emergenza istituito per affrontare sviluppi improvvisi lungo la zona demilitarizzata che separa le due Coree. Questo significa che non sarà possibile un confronto diplomatico in caso di tensione. La rottura è una ritorsione contro le esercitazioni militari congiunte tra Usa e Corea del Sud che vengono viste come una inaccettabile minaccia.
Pyongyang ha anche evocato il ricorso all'arma nucleare e ha rotto l'armistizio in essere.
Le esercitazioni militari seguono di qualche giorno l'approvazione da parte delle Nazioni Unite di nuove sanzioni contro la Corea del Nord, dopo il test nucleare condotto a febbraio.
Sebbene in questo scenario siano la Corea del Nord e quella del Sud ad attirare l'attenzione e a essere direttamente sul piede di guerra, non si possono non notare le due super-potenze che sono agli angoli dei due acerrimi nemici: la Cina supporta la Corea del Nord mentre gli USA la Corea del Sud. Non si può non pensare che l'innescarsi del conflitto locale non veda in qualche modo coinvolta tutta la zona asiatica (in cui anche Giappone ed India non staranno alla finestra) e gli stessi Stati Uniti, con ricadute a catena su tutto il resto del pianeta.
Nessuno degli esperti pare credere alla possibilità dello scoppio della guerra nell'immediato, ma tutti concordano nell'identificare il maggiore fattore di rischio nell'imprevedibilità del comportamento della Corea del Nord e del suo giovane leader.
Links:
- http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/11/corea-del-nord-armistizio-col-sud-e-nullo-tagliata-linea-telefonica-demergenza/526267/
- http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-03-11/corea-nord-taglia-linea-071234.shtml?uuid=AbzSyqcH
- http://www.rischiocalcolato.it/2013/03/ultimatum-corea-del-nord-bufala-o-guerra-mondiale.html