Abbiamo già parlato in passato dell' EDC in generale e ne abbiamo presentato un esempio per la vita in città. Ma c'è un'altro antro che possiamo cominciare ad ispezionare: il nostro portachiavi. Questo strumento che abbiamo sempre con noi fa sicuramente parte dell'EDC di ognuno, ed è quindi usato spesso per alloggiare piccoli oggetti che possiamo sempre portare con noi. Ricorco che mio nonno aveva un portachiavi che alloggiava due gettoni telefonici (quando ancora esistevano i gettoni e le cabine!): un perfetto esempio di strumento d'emergenza nei tempi in cui non esisteva la telefonia mobile.
Vediamo oggi allora un simpatico oggettino da portachiavi che raccoglie in un solo pezzo alcuni strumenti che possono essere impiegati ogni giorno per svariati impieghi.
Questo microtool tascabile ha il vantaggio di essere "fatto apposta" per essere abusato. Cacciaviti, coltellini, chiavi (e talvolta unghie) sono spesso usati impropriamente e quindi danneggiati. Un errore tipico dei meno esperti è quello di usare la punta del proprio coltello come un cacciavite a testa piatta, con il risultato di rovinare sia il tagli che la punta del coltello, privandosi così della possibilità di usarlo per i lavori "di fino". I cacciaviti sono spesso usati come scalpelli, leve, spatole e raspe, con il risultato di rovinare la punta che non è fatta per quello. Se invece è la chiave ad essere rovinata nel suo profilo corriamo il rischio di non entrare più in casa...
E' in acciaio C70 da 5mm di spessore e gli spigoli vivi hanno angoli poco acuti che ne aumentano la robustezza.
Comprende:
- leva piatta con
- piedino di porco
- leva chiodi
- spatolina o grattino
- scalpellino
- apribottiglie
- fessura per
- spelare cavi
- piegare fili e lamiere
- cacciative piatto medio
- foro passante per l'anello da portachiavi o il lacciuolo
Nelle foto seguenti lo vediamo all'opera in alcuni contesti.
Che ne dite? Interessati ?
