Autore: Vittorio Oltremare
Il prepping non è un settore nuovo agli slanci di chi vuole essenzialmente fare marketing cercando di sfruttare un terreno obiettivamente fertile e ancora molto libero. Il libro di cui vi parleremo oggi (su grande insistenza dell'autore) appartiene purtroppo a questa categoria. Certo, ogni libro viene pubblicato con lo scopo di vendere, e non c'è nulla di male in questo! Ma quando si vende qualcosa è necessario confrontarsi sulla qualità e sui contenuti di quanto si propone.
Il libro tocca 3 scenari principali: crisi economica, terremoto, criminalità. A questi è aggiunto il survival come sintesi finale. La prima cosa che colpisce è la selezione degli scenari trattati che non viene motivata in modo convincente, soprattutto non è chiarito il motivo per cui escludere tutte le altre possibilità. Rispetto a questi tre scenari vengono infatti proposte strategie che in altri casi darebbero un contributo utile solo in parte.
In generale il testo non pare organizzato secondo un filo logico conduttore quanto come una raccolta di informazioni già largamente condivise in rete estrapolate dal loro contesto e dal loro periodo storico. L'autore poi ci ha confermato di aver tratto le informazioni da varie fonti quali siti (anche il nostro?) blog e su altri libri per poi riorganizzarle e riproporle. Abbiamo avuto il sentore di questo trovando checklist davvero molto simili ad altre già viste in internet, ed un sunto di "the Alpha Strategy" (1981) di cui avevamo già parlato anche noi. I temi trattati sono molto ampi e ognuno di questi dovrebbe essere trattato in modo più approfondito da esperti della materia, mentre è effettivamente molto ambizioso voler parlare di economia, politica, ecologia, ambiente e società senza che questo dia l'impressione di avere solo un'infarinatura sui diversi temi.
La parte sul prepping vero e proprio non è molto approfondita o, peggio, viene in parte confus col survival. Il testo affronta principalmente i casi da clichè con un'approccio stereotipato, nessuna novità. Mancano analisi e approfondimenti personali che potrebbero dare spessore al testo. La parte sul survival è una conferma di quanto già disponibile sulla maggior parte dei testi, quella sulle armi è forse sopravvalutata. Tutti questi argomenti hanno sicuramente dei punti di contatto interessanti col prepping, ma non ci si può limitare a ricondurre il prepping a questo.
Pro: Il costo è contenuto per la versione digitale e può servire come base di partenza per chi è completamente digiuno e non ha voglia di recuperare da se le informazioni di base facilmente reperibili gratuitamente su internet.
Contro: L'argomento del prepping vero e proprio è trattato in modo superficiale. Chi ha già qualche conoscenza in materia non troverà nulla di nuovo, e chi è alle prime armi rischia di ritrovarsi in testa ancora più confusione.
Anno: 2014
Casa editrice: N/A, probabilmente vanity press (stampato in proprio)
Costo: 7,94 € per la versione kindle su Amazon, 39,20€ per la versione cartacea paperback