Ecco... è successo per davvero. Per ora è solo una simulazione tra un'intelligenza artificiale e un vero pilota di caccia militari. Per ora.
Terminati
Il "Journal od Defence Management" riporta i risultati di una stupefacente sfida tra un pilota di jet militari umano e una intellogenza artificiale realizzata per lo stesso scopo: ALPHA.
Lo sfidante di ALPHA è stato il Colonnello Gene Lee della USAF, un TopGun per capirci. E gli è andata proprio male: durante i ripetuti attacchi simulati (in gergo "dogfight") Lee non è stato in grado di mettere un solo colpo a sengo mentre ALPHA si è rivelato vincitore incontrastato di tutti gli scontri abbattendo ripetutamente l'esperto sfidante umano.
ALPHA
L'intelligenza artificiale è stata realizzata da "Psibernetix" con l'Università di Cincinnati.
I suoi algoritmi sono protettati per esere flessibili, si basano infatti sulla logica fuzzy (che al contrario della classica logica binaria "0" / "1", ammette molte sfumature di valori permettendo scelte e valutazioni "di compromesso") e gli algoritmi genetici (particolari algorimi in grado di evolversi tarando i propri parametri in base ai risultati ottenuti, applicando un sistema di prove e selezioni simili a quelli della teoria di Darwin). E' stato stimato che
Mentre le precendenti Intelligenze Artificiali (si pensi a Deep-Blue) giravano su server molto ingombranti, ALPHA è in grado di funzionare "su un comune computer". Questo lo rente perticolarmente versatile per l'utilizzo su velivoli militari.
Prospettive
Spesso abbiamo sentito parlare di come i droni siano oggi impiegati nei conflitti bellici e di come si stiano rivelando armi micidiali. Ma questi aeromobili sono comandati a distanza da piloti umani e hanno bisogno di linee di comunicazioni dedicate, non sono autonomi. ALPHA fa tutto da solo.
Se pensiamo alla possibilità di mettere ALPHA a bordo di un vero caccia militare, le possibilità sono tanto elevate quanto inquetanti: un nemico velocissimo, con livelli di concentrazione superiori a quelli umani, in grado di calcolare centinaia di varianti in un batter d'occhio con a disposizione un arsenale bellico a completa disposizione. Il tutto senza che ci sia spazio per l'esitazione o una qualsiasi considerazione "umana". Solo freddo calcolo.
Links:
- http://www.omicsgroup.org/journals/genetic-fuzzy-based-artificial-intelligence-for-unmanned-combat-aerialvehicle-control-in-simulated-air-combat-missions-2167-0374-1000144.pdf
- http://magazine.uc.edu/editors_picks/recent_features/alpha.html
- http://www.popularmechanics.com/military/research/news/a21573/artificial-intelligence-beats-a-fighter-pilot-in-a-dogfight/
- http://foxtrotalpha.jalopnik.com/an-artificial-intelligence-just-beat-a-real-human-in-a-1782778500