Premettiamo che è sempre meglio contattare direttamente l'ispettorato del proprio territorio, in quanto seppur di poco, ma la modulistica per la richiesta di autorizzazioni potrebbe essere diversa secondo alcuni particolari.
Sia per la banda cittadina CB sia per l'utilizzo di apparati PMR446 (Private Mobile Radio sulla frequenza 446 MHz) è necessario fare domanda per la dichiarazione d’inizio attività (D.I.A.).
La richiesta va indirizzata con raccoamandata A/R all'Ispettorato Territoriale competente per regione di residenza.
È sufficiente pagare annualmente (entro il 31 gennaio) il contributo di 12 euro con il quale è consentito possedere un numero illimitato di apparati, sia fissi su camper che mobili.
"Contributo Autorizzazione generale Radioamatore - capo XXVI capitolo 2569/06 anno 20XX, [numero patente], [nominativo]"
"Contributo attività CB/PMR446 - capo XXVI capitolo 2569/06 anno 20XX"
L'uso è consentito finché si paga il contributo. Quando si decide di cessare tale attività è sufficiente non pagare più il canone annuale di 12 euro facendo automaticamente decadere la dichiarazione di inizio attività.
Gli estremi per il versamento sono reperibili nel sito del Dipartimento delle Comunicazioni nelle pagine dedicate all’Ispettorato competente per area geografica.
In base al D.lvo 259/03 l'utilizzo di apparati CB, per uso amatoriale è libero, ma comunque soggetto al pagamento annuale di un canone, indipendentemente dal numero di apparati impiegati, che comunque devono rispettare la normativa vigente, ovvero senza modifiche alla costruzione per le venditta in Italia. Regime recentemente esteso (circolare del 20 gennaio 2009) anche agli apparati PMR 446 e PMR 446 Digitale in applicazione delle decisioni CEPT ERC/DEC/(98)25 e CEPT ECC/DEC/(05)12.
E' possibile anche inviare una Dichiarazione d'inizio attività che includa sia l'attività per apparati CB e PMR446 col seguente modulo: dichiarazione_univoca_cb_pmr446.doc
Le attività che fanno uso di apparati PMR 446 sono assimilate a quelle sulla banda CB. Pertanto ai sensi del “codice delle comunicazioni elettroniche”, allegato 25, articolo 37, comma 2: “… l'interessato, indipendentemente dal numero degli apparati, versa un contributo annuo, compreso l'anno a partire dal quale l'autorizzazione generale decorre, di euro 12,00 a titolo di rimborso dei costi sostenuti dal Ministero per le attività di cui all'articolo 1, comma 1.”.
Il versamento va effettuato sul conto corrente postale della Banca d'Italia Tesoreria provinciale dello Stato cui fa riferimento l'Ispettorato territoriale di zona del Ministero dello Sviluppo Economico.
Nella causale del bollettino specificare la dicitura:
"Contributo attività PMR 446 - capo XVIII capitolo 2569/06 anno 20XX autorizzazione numero XXXXX"
Modulo di inizio attività PMR466: modello_dichiarazione_pmr-446_standard.pdf
Viene richiesto di mandare un modulo possibilmente non oltre il 31 di ottobre dell'anno in cui scade la licenza. all'ispettorato territoriale di competenza. E' consigliabile richiedere al proprio ispettorato di competenza se il modulo differisce da quello che vi mettiamo a disposizione.