Prepper.it fa uso di cookies classificati come "strettamente necessari" alla navigazione. Se continuate nella navigazione del sito acconsentite all'utilizzo degli stessi

 

Approfondisci
Home

wiki

Se il governo spegne Internet

20131127-SOP303Sulle pagine di Prepper.it ci siamo più volte occupati di internet sotto molteplici aspetti. Abbiamo visto quanto sia importante difendersi dalle minacce alla nostra privacy, abbiamo visto quanto sia un'asset strategico di primaria importanza, e come come un'ipotetico shutdown della rete possa essere la prima mossa di un conflitto o un'irruzione di tipo bellico.
Quello che non avevamo ancora considerato era la possibilità che un governo decida di spegnere selettivamente Internet al suo interno per fare si la popolazione non se ne possa più servire. Questo scenario è esattamente quello che abbiamo visto concretizzarsi di recente nel magreb ed in arabia durante le 'primavere arabe'. Ma cosa possiamo pensare quando a predisporre questo strumento di controllo sono gli Stati Uniti d'America? La prospettiva cambia radicalmente.

 

Primavere arabe

Abbiamo visto più volte durante le rivolte popolari del Nord Africa, Iran ed altri stati limitrofi che in situazioni di disordini sociali il governo ha provveduto a bloccare le connessioni alla rete internet ed il servizio di telefonia cellulare. Questa scelta deriva dal fatto che i social networks sono sovente utilizzati come strumenti di coordinazione in tempo reale delle proteste, e le videocamere dei telefonini sono in grado di trasformare ogni persona i reporter d'assalto, capace di raccogliere e diffondere in pochi istanti documenti e testimonianze molto scomode. Episodi del genere si sono verificate in Egitto, Iran, Russia, ed in modo semipermanente in Cina.

Bloccare Internet vuol dire quindi tappare la bocca a chi dissente, impedire che le informazioni dal basso circolino, impedire le comunicazioni di chi in quel momento è visto come il nemico,

 

SOP 303

Il govero USA, ovviamente, si è dotato di strumenti analoghi per il controllo degli accessi ad Internet e alle reti telefoniche,  "per fini di sicurezza nazionale". A molti di noi risulterà però strano capire come la sicurezza nazionale possa essere messa a rischio da chi usa Internet sul suolo domestico. A meno che non si consideri che siano proprio i cittadini stessi a rappresentare una minaccia.

La Standard Operation Procedure numero 303 è nato da un'ordine escutivo emanato dalla Casa Bianca del 2012, ma progetti di questo tipo erano allo studio già dal 2005. E' stato scritto a più mani dall'insieme dei gestori telefonici e ISP americani, assieme con l'FBI ed il Department of Homeland Security. Prevede le procedure, ormai diventate uno standard, in grado di lasciare ogni cittadino senza connessioni e senza "tacche" sul telefono, a prescindere dalla posizione e dal gestore usato. La cosa ha suscitato molto scalpore quando è arrivata all'orecchio dell'opinione pubblica. E' stato necessario l'intervento della Magistratura affinchè i dettagli venissero recentemente resi pubblici.

Secondo alcune voci smentite, queste procedure sarebbero state testate sul campo durante gli attentati della maratona di Boston o durante la manifestazione della zona BART di San Francisco. Curioso il termine gergale adottato per questo tipo di controlli: vengono definiti "Tirare un Mubarak", in ricordo dell'attività fatta dal'ex presidente egiziano contro i manifestanti.

 

Che fare?

Difficile dire se in Italia esista una simile opportunità per il governo. Ancora più difficile pensare ad una situazione in cui questa possibilità venga sfruttata.

Ma se volessimo analizzare le conseguenze di una operazione simile, è certo che ci ritroveremmo in una situazione identica a quella di un collasso della rete stessa, un blackout tecnico della rete o alla manomissione da parte di una potenza straniera a fini militari. Non importa quindi quale sia la causa originaria di questo disservizio, le conseguenze sarebbero le stesse di cui abbiamo già parlato in passato [1] [2].

Rendersi indipendeti da Internet è decisamente più complicato di quanto si possa pensare. Una soluzione possibile è quella di procurarsi le cose più essenziali a cui accediamo tramite la rete e trovare altri sistemi per accedervi. Proponiamo una brevissima ed assolutamente incompleta lista:

  • i sistemi di comunicazione sarebbero tagliati, funzionerebbe solo la radio
  • il sapere più grande del mondo, wikipedia, si può scaricare e consultare tutta localmente
  • i sistemi bancari, pagamenti con Carte o bancomat e di homebanking andrebbero bloccate
  • le transazioni economiche avverrebbero solo tramite contanti: meglio averne a disposizione
  • i sistemi di informazione (TV etc) sarebbero necessariamente in broadcast e quindi controllabili nei contenuti
  • potremmo dire addio a social network, siti e posta elettronica.

 

Ovviamente ogni metodo alternativo alla rete risulterà molto più scomodo e lento...

 

Links:

 

Sponsors

 

 

Console Debug Joomla!

Sessione

Informazioni profilo

Utilizzo memoria

Query Database